venerdì 13 marzo 2009

il sonno della ragione genera mostri

in una stanza buia, resto ferma come cieca nel suo centro
non vedo nulla, eppure riesco a percepire la sua presenza, mi bracca e mi vuole morta
la sento strisciare ai miei piedi sempre più vicina
mi sfiora e lentamente comincio a decompormi, prima i piedi, poi le gambe...


è orribile, non voglio nuovamente precipitare, non deve succedere ancora
forse adesso so qual'è l'arma perchè so cosa vuol farmi credere di poter strappare via
traccerò un cerchio di fuoco intorno alla mia postazione
che illumini e allontani lei che ride solo quando mangia ciò che distrugge

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