sabato 29 marzo 2008

nudi

in un momento in cui più ne parlo più capisco meno, più razionalmente mi disamoro, basterebbe poco...

vorrei il suo bel viso accanto al mio, gli occhi chiusi
sentire il respiro di entrambi intrecciarsi in una calma tutta primaverile
forse ogni tanto sbircerei, per bearmi un po' della presenza ritrovata
e forse resterei così una giornata intera
con il soffitto di legno illumato dal sole e la finestra aperta sugli alberi

questo poco però, quest essenziale, è tacciato di infantile pretesa
è considerato necessità dalla quale poter prescindere, bisogno di un'instabile

così mi vien da pensare che i bambini non dovrebbero giocare con gli adulti
nè i folli cercare equilibrio tra i sani

1 commento:

Anonimo ha detto...

SMACK...di cuore...

L'Imperatore