qualunque cosa mi dovesse succedere, tu sai chi è stato
io non ne posso più
finirà per farmi diventare schizofrenica
sono vent'anni che mi scarica addosso il peso delle sue paure
martedì 30 settembre 2008
illo tempore
era una suorina che si fece fuorviare dal suo confessore
scoprì i piaceri del sesso e fuggì dal convento
però conosceva i segreti delle erbe per cui diventò una guaritrice
e la gente pensava fosse una strega
ti aggiravi nottetempo a raccogliere erbe e radici di piante
avvolta in un nero mantello per scomparire nel buio
un anonimo ci ha svelato i segreti del passato remoto
scoprì i piaceri del sesso e fuggì dal convento
però conosceva i segreti delle erbe per cui diventò una guaritrice
e la gente pensava fosse una strega
ti aggiravi nottetempo a raccogliere erbe e radici di piante
avvolta in un nero mantello per scomparire nel buio
un anonimo ci ha svelato i segreti del passato remoto
venerdì 26 settembre 2008
venerdì 19 settembre 2008
giovedì 11 settembre 2008
R: però non nasconderti, tanto domani ti trovo io
è innegabile che riesca a distrarmi
e ho indubbiamente bisogno del suo affetto e delle sue tenerezze
ma è come se uscissi dal mare esausta e con indosso un lungo vestito, zuppo e pesantissimo
sullo strascico che gronda ci son scritte tutte le paure lasciatemi dalla precedente relazione
e anzicchè rimettermi in marcia, vorrei solo sdraiarmi sulla spiaggia in attesa che la veste si asciughi
ma penso sia un peccato tirarsi indietro e chiudersi
penso possa comunque nascerne qualcosa di buono,
benchè io ci sia a metà, o a pezzi
(pezzettini di cristallo per l'esattezza) sono caduti molti bicchieri quella notte
frantumati a terra, non si poteva più camminare, credevo volessero uccidermi
io cercavo una culla e qualcuno che mi cullasse, ma non mi hanno sentita
devo stare serena, non succederà niente di brutto
piano piano tornerò a dare senza il terrore che ho adesso
è innegabile che riesca a distrarmi
e ho indubbiamente bisogno del suo affetto e delle sue tenerezze
ma è come se uscissi dal mare esausta e con indosso un lungo vestito, zuppo e pesantissimo
sullo strascico che gronda ci son scritte tutte le paure lasciatemi dalla precedente relazione
e anzicchè rimettermi in marcia, vorrei solo sdraiarmi sulla spiaggia in attesa che la veste si asciughi
ma penso sia un peccato tirarsi indietro e chiudersi
penso possa comunque nascerne qualcosa di buono,
benchè io ci sia a metà, o a pezzi
(pezzettini di cristallo per l'esattezza) sono caduti molti bicchieri quella notte
frantumati a terra, non si poteva più camminare, credevo volessero uccidermi
io cercavo una culla e qualcuno che mi cullasse, ma non mi hanno sentita
devo stare serena, non succederà niente di brutto
piano piano tornerò a dare senza il terrore che ho adesso
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